Che cos’è il dispensario farmaceutico e come viene arredato
Quando il territorio di un comune o una frazione con determinate caratteristiche di densità di popolazione, non ha la possibilità di accedere ad una farmacia direttamente ubicata nel distretto, può puntare all’apertura di un dispensario farmaceutico. Il dispensario farmaceutico è una struttura, diversa da una farmacia, destinata alla distribuzione di medicinali di uso comune e di pronto soccorso già confezionati.
L’istituzione del dispensario mira a garantire l’assistenza farmaceutica minima alla popolazione ed è condizionata dall’inesistenza oppure dalla mancata attivazione della farmacia prevista nella pianta organica. I dispensari possono essere classificati in “annuali” e “stagionali”. Nel primo caso può essere istituito soltanto nei comuni o frazioni o centri abitati fino a 5000 abitanti e sarà affidato al titolare di una farmacia, privata o pubblica, con preferenza per il titolare più vicino. Il dispensario non è dotato di autonomia gestionale, per cui deve essere condotto come un’unica azienda con la farmacia che lo gestisce. Il dispensario viene rifornito direttamente dalla farmacia che lo gestisce. In questo caso, il dispensario deve munirsi di un registro di entrata e di uscita distinto da quello in uso nella farmacia che lo gestisce, sul quale vengono trascritti i movimenti di carico dalla farmacia e di scarico dispensazione dei prodotti soggetti a regime speciale.
Il dispensario stagionale è previsto con popolazione fino a 12.500 abitanti, in aggiunta alle farmacie esistenti, tenuto conto dell’incremento della popolazione nella stagione turistica. Nello specifico, nessun criterio di preferenza è fissato per l’affidamento della gestione.
In generale un dispensario farmaceutico possiede tutti i requisiti di allestimento di una farmacia: banco, scaffali, gondole e vetrine rivestono la stessa funzione espositiva e di vendita per i vari settori merceologici; l’eccezione è fatta per la zona del galenico che in queste particolari strutture non è contemplata. Infatti stupefacenti e preparazioni non possono essere eseguite in questo tipo di farmacie, trattandosi di struttura che rappresenta una appendice della farmacia dalla quale dipende.
Restano possibili l’inserimento della cabina prova pressione e autotest e di altri servizi quando lo spazio lo permette. Generalmente quando si parla di estetica di queste speciali farmacie, ove è possibile, si cercherà di dare la stessa immagine della farmacia “base”, quindi con materiali, colori e comunicazioni che rimandano la stessa estetica.
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