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Le caratteristiche di una farmacia in equilibrio

Ad oggi la farmacia risulta un settore che a dispetto del periodo storico, mantiene un ascendente positivo nei confronti degli Istituti di Credito, in quanto le politiche creditizie sono di carattere espansivo e questo grazie alla tradizionale robustezza economico-finanziaria delle farmacie. Il contesto socio-economico è favorevole al settore, con un’attenzione sempre maggiore degli utenti verso i prodotti per la cura del corpo e il benessere psicofisico che negli ultimi anni ha portato ad un incremento dei fatturati e della redditività.

Il settore delle farmacie è anche stato uno dei più resilienti di fronte alla pandemia di coronavirus e nel complesso ha superato il periodo in maniera positiva. L’altra faccia della medaglia è che la crisi economica conseguente a questi periodi di lockdown potrà però avere importanti ricadute sulle possibilità di spesa delle famiglie. Infatti se la domanda di medicinali non è influenzata più di tanto dalla crisi, i parafarmaci potrebbero invece risentire negativamente della riduzione dei redditi, con conseguente calo del fatturato. C’è da considerare poi l’ampliamento della concorrenza, con i settori della GDO e dell’e-commerce in continua espansione, che contribuiscono a porre in situazione critiche le farmacie territoriali.

La prospettiva è che con una ripopolazione della farmacia fisica, la situazione economica e finanziaria dovrebbe tornare ai trend pre-Covid nella restante parte dell’anno, a fronte della diminuzione della domanda registrata negli ultimi mesi. Ecco allora che assume un ruolo fondamentale l’analisi di bilancio, soprattutto per quelle farmacie con una grande esposizione finanziaria generatasi 5-6 mesi fa.

Ma vediamo quali sono gli elementi essenziali in termini di valutazione dell’affidabilità della farmacia:

  • La storia, ovvero quanto è radicata nel territorio non solo a livello temporale ma a livello di fidelizzazione del cliente.
  • La sua posizione: certamente gioca un ruolo importante la vicinanza al centro abitato, la possibilità di raggiungerla a piedi ma anche con mezzi pubblici, la sua visibilità fisica con forte impatto sulla riconoscibilità.
  • La qualità degli spazi in cui opera: quando un cliente-paziente entra in farmacia in primis avrà modo di confrontarsi con i percorsi che l’arredo e il layout progettuale in genere lo spingeranno a intraprendere. Da questo diagramma ne consegue un incremento significativo del fatturato perché più è meglio esposta la merce, maggiore sarà lo scontrino medio.
  • Il rating, ovvero la valutazione della solvibilità, e quindi dell’affidabilità capace di orientare in modo significativo il comportamento della banca nei confronti della farmacia. Con un ottimo rating, ad esempio, i tempi che intercorrono tra la richiesta del finanziamento e l’erogazione vanno da due settimane per le farmacie già clienti a 4 settimane nel caso di nuovi rapporti.