Anche l’arredo garantisce la privacy in Farmacia
Quando entriamo in una farmacia lo spazio aperto e fruibile ci dona la sensazione di un ambiente ricco e immediatamente comunicativo. Sensazione che vorremmo si tramutasse in privacy totale arrivati al banco prescrizioni, quando necessitiamo di un consiglio decisamente personale.
Ormai le consulenze diventano sempre più specifiche e le farmacie non sono più solo luoghi di vendita al dettaglio ma veri e propri spazi di assistenza sanitaria. Perciò, la creazione di ambienti che rispettino la riservatezza delle conversazioni e delle informazioni dei pazienti diventa importantissima. Solo con questa premessa il consumatore può relazionarsi in maniera più libera e serena, mentre il farmacista riesce a instaurare, in breve tempo, un rapporto più confidenziale con il paziente.
Ecco perché nel layout progettuale vengono sempre inseriti spazi dedicati, come cabine o stanze di consultazione private. Queste aree permettono consulenze in un ambiente riservato, lontano dall’area principale di vendita al dettaglio, assicurando conversazioni confidenziali.
La comunicazione all’interno della farmacia poi indirizza i clienti verso le aree dedicate alle consultazioni private, garantendo un flusso ordinato. Questo aspetto è particolarmente importante in spazi grandi e con flussi continui. La segnaletica può anche essere utilizzata per indicare zone di attesa separate con divanetti e/o sedute.
Quando le farmacie hanno spazi ridottissimi, si può optare per l’inserimento di barriere fisiche e acustiche come pannelli divisori, pareti in vetro opaco o materiali fonoassorbenti, che riducono suono e visibilità. In questo modo l’atmosfera di professionalità viene comunque garantita.
Anche banchi con postazioni singole e sfalsate in modo da creare distanziamento tra clienti-pazienti e che agevolano la conversazione privata, permettono di rispettare la privacy più ravvicinata. Una semplice linea di cortesia a terra, permetterà di mantenere la giusta attesa e discrezione.
Infine, garantire la privacy in farmacia non dipende solo dall’arredamento e dal design dello spazio, ma anche dalla formazione e dalla sensibilità del personale. Tutti i farmacisti devono essere istruiti sulle migliori pratiche per mantenere la confidenzialità delle informazioni dei pazienti, al fine di proteggere la loro riservatezza.