Cabina estetica in farmacia: un plus da valutare
Un segmento sempre attivo è quello della dermocosmesi che ormai ha preso sempre più spazio in farmacia, con corner dedicati, ben illuminati, spesso posizionati vicino all’ingresso, dotati di espositori e scaffalature accattivanti.
Se dapprima erano relegati a corner beauty dedicati ai servizi di check up della pelle, oggi sono punti dove trovare consigli ricchi di approfondimenti, curativi oltre che estetici. Ecco allora che questa parentesi merceologica, diventa un micro-mondo che necessita del suo spazio ben definito, dove una professionista qualificata offre trattamenti di benessere e bellezza completi e personalizzati in totale privacy all’interno, appunto, di una cabina.
Come attuarla nel pieno rispetto delle normative?
Il primo passaggio, è una verifica della normativa comunale che regolamenta la materia, e le richieste da parte della Asl competente sulle caratteristiche igieniche. Successivamente occorrerà predisporre un progetto di allestimento e configurazione dell’immobile che dovrà chiaramente essere sottoposto al giudizio della Asl. In concomitanza va presentato l’equipaggiamento con attrezzature e arredi per lo svolgimento del servizio che si andrà ad offrire. Non da meno sarà la ricerca della persona che si occuperà del nuovo settore, in possesso dei titoli abilitanti alla professione e la definizione di un rapporto di collaborazione.
Come aprire una cabina estetica vincente
È indubbio che le prime valutazioni saranno oltre che economiche e strategiche, capire che dovrà essere un servizio ben integrato con la vendita a banco e collegato anche a tutti gli altri reparti. Questo approccio in più direzioni darà spessore ai servizi di tutta la farmacia, diventando strumento di fidelizzazione per le clienti abituali e non. Questo creerà le condizioni per lavorare sempre più in team e contemporaneamente i clienti-pazienti percepiranno una professionalità dettata da programmi integrati e personalizzati con un impatto, non meno importante, per la competitività.
Una cabina estetica è dunque vincente se:
- Spinge con preponderanza le vendite dei prodotti homecare collaborando così contemporaneamente con gli acquisti a banco e con gli altri segmenti merceologici della farmacia con finalità di benessere a 360°
- Ospita e coinvolge la clientela in un’esperienza di bellezza e benessere che diventa parte di un protocollo integrato, dove ogni incontro è uno step volto al raggiungimento di un livello distintivo della farmacia stessa.
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