Un nuovo progetto firmato Pharmacavigar in provincia di Trento con nuove idee e un nuovo allestimento.

L’arredo nasce dall’esigenza di creare uno spazio funzionale in un’area misurata, modulando la superficie in base alle dimensioni del meccanizzato che la farmacia ha deciso di adottare per somministrare i farmaci. Una soluzione che negli ultimi anni è sempre più frequente, soprattutto una scelta ideale per ridurre il costo di lavorazione del farmaco, guadagnando tempo prezioso per la consulenza ai clienti-pazienti e, non da meno, ottimizzando i processi interni. Il blocco è stato integrato dietro i banchi prescrizioni e si integra perfettamente quasi a scomparire nell’allestimento.

I banchi si delineano in tre postazioni distinte ma collegate nella loro forma semplice e funzionale e si contraddistinguono nei materiali a contrasto tra legno di rovere nella parte bassa e Corian bianco puro nella parte alta, con illuminazione sullo zoccolo che donano leggerezza al volume intero. Le pareti perimetrali sono alternate da scaffalature con ripiani in vetro e schiene di legno con bordi arrotondati, sottolineati da una luce led che enfatizzano forma e prodotti.

Degli espositori leggeri con montanti che vanno da pavimento a soffitto, nascondono un cubo di vetro riservato alla cabina servizi della farmacia. Alcune gondole su ruote sono posizionate all’ingresso del locale e due espositori, recuperati dall’allestimento precedente, sono stati rivestiti di legno e specchio, come pure è stata riposizionata l’insegna originale all’interno della zona Otc. Tutte le cassettiere sono state realizzate con laccatura bianca opaca e alcune posizionate su ruote.

Un progetto che nella sua modularità è stato realizzato a misura nel nostro laboratorio al fine di produrre un allestimento ad hoc per i nostri clienti farmacisti.

Foto di: Andrea Agatoni